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Ieri pomeriggio alle ore 17.00 presso la sede del Parco Naturale Regionale Sirente Velino a Rocca di Mezzo, si è tenuta la II° riunione della Comunità del Parco per il parere sul rendiconto 2019, approvato all’unanimità.
È stata la giusta occasione, vista la presenza dell’intero territorio, condividere con loro l’inaugurazione di una sala convegni e studi che il Parco non aveva e di cui era palese la necessità.
Alla manifestazione oltre ai Sindaci, al Commissario e ai dipendenti hanno partecipato il Consigliere Regionale Amerigo Di Benedetto e il Vicepresidente con delega ai Parchi Emanuele Imprudente.
La sala Convegni “Floranet” è innanzitutto rivolta a favorire la conoscenza verso le specie oggetto del Progetto Life FLORANET, per la salvaguardia e valorizzazione delle specie vegetali d’interesse comunitario presenti nei parchi naturali dell’Appennino Abruzzese e in particolare: Iris marsica, Astragalus aquilanus, Klasea lycopifolia, Jacobaea vulgaris subspecie gotlandica, Cypripedium calceolus, Adonis distorta, Androsace mathildae, di cui le prime 4 presenti nel Parco Naturale Regionale Sirente Velino.
Il Life Floranet vede coinvolto il Parco Nazionale della Majella, in qualità di ente coordinatore, insieme al Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, al Parco Regionale Sirente Velino, all'Università di Camerino e Legambiente.
Alla presenza dei Sindaci e dei rappresentanti dei 22 Comuni del Parco, il Presidente della Comunità del Parco Francesco D’Amore, il Commissario Igino Chiuchiarelli, il Consigliere Amerigo Di Benedetto e il Vicepresidente della Giunta Regionale Emanuele Imprudente hanno consegnato gli zaini alle guide GEV (Guardie Ecologiche Volontarie) ringraziandole per la loro disponibilità e impegno nella tutela e sorveglianza del territorio del Parco.
Il Vicepresidente della Giunta Regionale Emanuele Imprudente ha voluto rimarcare l’attaccamento della Regione all’unico Parco Regionale dell’Abruzzo e ne è anche la dimostrazione, dall’inizio del suo mandato, è la quarta volta che è presente presso la Sede. Ha sottolineato, tra le varie argomentazioni, che sarà attivato a breve un bando del PSR che vede mettere in campo ingenti risorse per attività collegate alla conoscenza di habitat e specie del territorio abruzzese ed in particolare nelle Aree Protette.