I "Parchi del Camoscio" candidati per il premio "Ambientalista dell'anno 2014"

C’è tempo fino alla mezzanotte del 15 novembre per votare e far votare per il premio di Legambiente e La Nuova Ecologia intitolato a Luisa Minazzi, l'attivista per i diritti delle persone esposte all'amianto di Casale Monferrato (AL).

Otto le candidature 2014, donne, uomini, animali a rischio di estinzione e soggetti collettivi che ci raccontano un'Italia che cambia grazie al loro impegno quotidiano per l'ambiente e per gli altri. Tra i candidati anche i "Parchi del Camoscio", per il merito di aver realizzato il "miracolo" che ha salvato il Camoscio appenninico dall'estinzione.

I Parchi Nazionali della Majella, del Gran sasso e Monti della Laga, d'Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Regionale del Sirente-Velino hanno collaborato per molti anni riportando il Camoscio appenninico anche sui Monti Sibillini e sul M. Sirente Il candidato, insomma, è lui, il Camoscio appenninico. Il voto va però a quanti hanno creduto in un'impresa assai difficile che ha portato, proprio quest'anno grazie al progetto comunitario Life + "coornata", a mettere in sicurezza questa specie endemica. Vota quindi per i "Parchi del Camoscio" su www.premioluisaminazzi.it